Misteriosi Versi - Chi Era Torquato Gazzilloro?

Chi diavolo era Torquato Gazzilloro? Di preciso ancora non lo sappiamo. Sagoma Editore ha ritrovato antichi manoscritti firmati dal pugno di questo misterioso poeta vissuto nel Diciannovesimo Secolo. Ci stiamo avvalendo del sapere di esperti in materia per ricostruire la vita e la produzione culturale di questo genio ribelle di cui, al momento, conosciamo solo alcune splendide poesie. Non siamo ancora in grado di fare rivelazioni sul suo conto, ma siamo certi che a breve il mondo della letteratura verrà scosso dall'arte del Gazzilloro, che in un'epoca così lontana era già dotato di una capacità di scrittura visionaria e futuristica.

Pubblichiamo qui un breve estratto delle meraviglie da poco rinvenute:

Alle sette di mattina
s'alza l'Ape Regina,
vaga sull'aia, sorvola la risaia.
Riposa un colonnello dei dragoni
sotto l'ombrello
ma senza pantaloni,
e dietro un fico
l'Alvara soffia in bocca a Lodovico.
Suonano i tafani la fanfara
ed una vacca
all'ombra d'un bemolle
fa la cacca.

Da queste poche righe si evince l'indole rivoluzionaria del Gazziloro, nonchè un'innata destrezza nel padroneggiare la parola. Ma chi era questo sconosciuto cantore? A breve, nuove folgoranti rivelazioni che sconvolgeranno la poesia italiana.

Ora ne siamo certi, e possiamo dirlo: il sommo poeta, aveva una somma sorella. Titina Gazzilloro, poetessa di chiara fama assurta ai più alti ranghi accademici, è scomparsa nel nulla all'apice dell'ispirazione artistica e nel pieno della giovinezza. Cosa sarà mai capitato a questa donna e poetessa eccezionale? E soprattutto, perchè non si trova traccia della sua arte nella letteratura moderna? Sappiamo ancora poco di lei, ma alcune poesie appena ritrovate indicano che era una donna eccezionale e una fine scrittrice. La toccante "Dolcezze Termali", ad esempio, esprime pienamente la sua essenza:

Il bruno Renato,
a Salsomaggiore,
m'offriva un sorbetto
al posto d'un fiore.
Chissà che a Sirmione
un biondo Roberto
non m'offra il torrone?

Presto nuove sconvolgenti rivelazioni.

Finalmente il mistero si dipana. Sono stati giorni faticosi, scanditi da ricerche estenuanti e incessanti. Ma ora sappiamo con precisione tutta la verità sul conto di Torquato e Titina Gazzilloro, due eccezionali fratelli poeti ottocenteschi di cui si erano purtroppo perse le tracce.
La ricerca è stata affidata a un luminare, quel Renzo Butazzi già autore per Cuore, Comix, Satyricon o ancora Micromega, che ha minuziosamente ricostruito la vita e le opere dei due misteriosi fratelli, avvalendosi della collaborazione di enti quali la Società Parapoetica Italiana, il Centro Vaticano per l'Esorcismo dei Prolassi Verbali e il Sovrano Ordine dei Riesumatori Letterari. Grazie anche a preziosi e misconosciuti tomi come La Diversa Influenza dei Foruncoli e della Gobba sulla Creatività Poetica, l'operazione è stata un successo, e la poesia e le gesta di Torquato e Titina sono ora da scoprire ne Il Silenzio dell'Uovo, in libreria dal 24 febbraio per Sagoma Editore.